Agile a abile nel nascondersi, il gallo cedrone può raggiungere anche i 5 kg
Questa mattina a darci il buongiorno è il gallo cedrone, fotografato da Fabrizio Bottamedi. Questo elegante tetraonide, il suo nome scientifico è Tetrao urogallus, può arrivare a pesare fino a 5 kg. Il suo aspetto è inconfondibile: nei maschi risaltano la coda a ventaglio; i colori del petto che, illuminati da sfumature metalliche, variano dal blu al verde; la barba di piume sotto il mento. Nonostante la mole, è molto agile, abile nel nascondersi, trascorrendo la notte appollaiato su un ramo alto di un albero per difendersi da possibili predatori, soprattutto l’astore e la volpe.
Il gallo cedrone è conosciuto per i suoi canti d’amore e durante il periodo della riproduzione si esibisce in parate e combattimenti in arene chiamate lek, diventando anche aggressivo.

Questo uccello potrebbe definirsi il “vegetariano del bosco”, infatti la sua dieta è costituita, in inverno, da aghi di conifere, mentre in primavera, oltre che di foglie nuove, si ciba di strobili (pigne), gemme di faggio, larice, betulla, nocciolo; in estate amplia la dieta con bacche, mirtilli e frutti.