Lo scoiattolo rosso (Sciuris vulgaris) qui ritratto da Fabrizio Bottamedi, è uno straordinario acrobata, capace di arrampicarsi lungo i tronchi degli alberi, e di scenderli a testa in giù, con una velocità che lascia senza parole, così come di saltare da un ramo all’altro con un’agilità altrettanto stupefacente.
Questo simpatico e affascinante roditore, appartenente alla famiglia degli Sciuridi, deve le doti di “equilibrista” soprattutto ad alcune caratteristiche del suo corpo che, nel corso dell’evoluzione, si è adattato alla vita arboricola.
Da questo punto di vista le “doti segrete” dello scoiattolo sono costituite, innanzitutto, dalla lunga coda che nei salti tra i rami degli alberi funge da bilanciere e poi dagli arti anteriori e posteriori, in pratica le sue “mani” e “piedi”.

Questi arti sono di dimensioni diverse: le zampe posteriori (con cinque dita) sono più lunghe di quelle anteriori (con quattro dita) e permettono all’animale di potere fare dei notevoli salti anche a terra o da fermo. Tutte le dita sono munite di unghie aguzze e ricurve, degli artigli che, insieme ai cuscinetti plantari, consentono all’animale di arrampicarsi in velocità e sicurezza, come se fosse dotato di piccozza e ramponi. Le zampe anteriori sono inoltre utilizzate come vere e proprie mani per portare il cibo alla bocca.
Per altre curiosità sullo scoiattolo puoi leggere gli articoli:
https://www.buongiornonatura.it/wp-admin/post.php?post=17804&action=edit
https://www.buongiornonatura.it/wp-admin/post.php?post=17287&action=edit