Un cerbiatto, qui ritratto da Helmuth Zeni, grazie alla sua livrea si confonde con l’ambiente circostante (fenomeno del criptismo). I piccoli di cervo hanno il mantello cosiddetto “pomellato”, proprio per confondersi tra i cespugli, dove rimanendo immobili sono difficilmente individuabili da possibili predatori perché non emettono odore.