Grazie al becco incrociato, il crociere è un vero e proprio esperto nell’estrazione dei pinoli dalle pigne
Questa mattina a darci il buongiorno è il crociere, fotografato da Fabrizio Bottamedi e Jacopo Rigotti.
Appartenente alla famiglia dei Fringillidi, il crociere vive nei boschi di aghifoglie, soprattutto in quelli di abete rosso, ma si può trovare anche nelle foreste di larice e pino nero. Grazie al suo singolare becco con le mandibole incrociate e le punte sporgenti riesce ad allargare, con una straordinaria abilità, le scaglie delle pigne (stròbili) degli abeti per estrarne con la lingua i pinoli. Spesso, mangia anche appendendosi sui rami con la testa in giù, ricordando nei movimenti i simpatici pappagalli.

Questo uccello si distingue anche per il fatto che può riprodursi durante tutto l’arco dell’anno, soprattutto tra fine gennaio e maggio, a seconda della disponibilità di cibo. Le coppie sono monogame e il maschio e la femmina rimangono insieme anche dopo il periodo riproduttivo, scambiandosi affettuose attenzioni. Il maschio adulto è di colore rosso mattone, mentre la femmina ha la livrea bruno-verdastra.