Catturare le immagini più segrete e significative – quelle degli animali che si aggirano liberi nel loro ambiente naturale nelle ore notturne – è un’attività che offre numerosi spunti a ricercatori e appassionati di natura. Quelli realizzati mediante la tecnica del fototrappolaggio sono scatti affascinanti che svelano la presenza e le abitudini degli animali che vengono ritratti, offrendo al contempo a chi li realizza una miriade di informazioni utili al loro studio.
Questa tecnica e il suo utilizzo nel mondo sono stati al centro dell’appuntamento degli “Incontri al museo per parlare di fauna”, che si è svolto il 12 maggio, in diretta sul profilo Facebook del MUSE Museo delle Scienze di Trento. Relatori dell’incontro sono stati Francesco Rovero (UniFi e Muse) che ha parlato dellostato dell’arte del foto-trappolaggio e Valentina Oberosler (MUSE) che ha presentato uno specifico caso di studio focalizzato sul leopardo delle nevi in Mongolia.