Il picchio muraiolo, qui ritratto da Graziano March, si potrebbe definire la “farfalla” delle rocce: infatti sia quando apre le ali arrotondate, sia quando vola ricorda le forme di una farfalla. Anche il suo becco, lungo, sottile e ricurvo, così come avviene per la spiritromba dei lepidotteri, assomiglia a una formidabile “proboscide” che utilizza per cacciare insetti tra le fenditure della roccia.